VALORIZZIAMO LE ECCELLENZE DEL NOSTRO TERRITORIO

Nell’ambito delle attività per la realizzazione del PSL, il GAL opera per favorire lo sviluppo economico sociale e culturale, valorizzando le risorse disponibili, stimolando la collaborazione tra enti pubblici, imprese, associazioni private.

Individuare e valorizzare tutte le eccellenze del nostro territorio è un obiettivo verso cui stiamo orientando le nostre energie.

OLIO D.O.P. LAGHI LOMBARDI – LARIO

 

Nel 1997 l’Olio Extravergine di oliva Laghi Lombardi, con le rispettive menzioni geografiche Sebino e Lario, ottiene dalla Comunità Europea il riconoscimento D.O.P. (Denominazione di Origine Protetta), con regolamento CEE n° 2325/97.

Al fine di tutelare la tipicità della produzione e vigilare sul rispetto della normativa vigente in Italia e all’estero, il 30 luglio 1999 nasce il Consorzio volontario di tutela e valorizzazione dell’olio extravergine di oliva a denominazione di origine protetta (D.O.P.) “Laghi Lombardi” Sebino-Lario. L’operato del Consorzio è regolato da un disciplinare di produzione che descrive e indica con precisione i requisiti necessari per la produzione di olio D.O.P., dalle varietà di olivo utilizzabili, alla capacità delle bottiglie confezionate.

Fonte: www.oliolagodicomo.it

CANTINA VAL SAN MARTINO – VINI D.O.C. VALCALEPIO

Da oltre 50 anni la Cantina Val San Martino, come parte del territorio della D.O.C. Valcalepio, valorizza il lavoro tenace di un ristretto gruppo di Soci con l’obiettivo di promuovere una straordinaria tradizione millenaria e le peculiarità uniche di un territorio di oltre 50 ettari.

L’utilizzo di tecniche enologiche moderne, unite alle pratiche più tradizionali – come la cura per la coltivazione della vite, la dedizione nella selezione di uve pregiate, il piacere della vendemmia e la passione per l’imbottigliamento – hanno consentito di conquistare nel tempo un’immagine di prestigio a livello nazionale ed internazionale.

La produzione attuale, unanimemente riconosciuta e rinomata per la qualità, comprende tra gli altri il D.O.C. Valcalepio e particolari vini tipici I.G.T. dalle qualità e dal carattere inconfondibile.

Fonte: Cantina Val San Martino soc. coop. agricola   |   www.cantinavalsanmartino.com

PROSCIUTTO CRUDO MARCO D’OGGIONO P.A.T.

Nel 1999 il Prosciutto Crudo Marco d’Oggiono è stato riconosciuto Prodotto Agroalimentare Tradizionale Lombardo e come tale è presente in tutti gli atlanti dei prodotti tipici e tradizionali Lombardi.

Lavorato con la lenta filosofia artigianale che l’ha reso famoso, questo prosciutto è ricercato sul mercato come prodotto di nicchia per le sue alte qualità organolettiche, l’eccellente digeribilità, la spiccata e intensa dolcezza. Il processo di lavorazione inizia dalla rigorosa selezione delle cosce, che vengono accuratamente rifilate per dar loro la caratteristica forma. Si passa alla salatura, eseguita manualmente da un esperto “salatore”, alla fase di riposo in celle con temperatura ed umidità controllata. Infine, la stagionatura, in ampi stanzoni dotati di grandi finestre per sfruttare l’aria pura e balsamica dei boschi vicini.

Fonte: www.marcodoggiono.com

VINI I.G.T. DELLE TERRE LARIANE

“Terre Lariane” è l’I.G.T. delle province di Como e Lecco, riconosciuta dal 2008. Questo territorio era storicamente vitato e decantato per la sua vocazione a produrre vino. Le due zone più importanti sono le colline della Brianza intorno a Montevecchia e l’alto lago di Como. I paesaggi sono di grande pregio naturalistico, i vigneti terrazzati e con forti pendenze, le importanti escursioni termiche donano ai vini eleganza, freschezza e sapidità, espressioni di questo territorio.

Il Consorzio è nato nel dicembre 2009 dalla volontà di sette produttori di lavorare insieme per la valorizzazione dell’I.G.T. Oggi conta 19 soci e molti “affezionati” che seguono le attività di formazione, studio, ricerca scientifica e promozione di questo territorio, che oggi ritorna ad una interessante produzione vinicola.

Fonte: Consorzio Terre Lariane Vini IGT   |   www.terrelarianeigt.it

AGNELLO DI RAZZA BRIANZOLA P.A.T.

La Pecora Brianzola appartiene alle razze alpine da carne ad orecchie pendenti. Caratteristiche principali dell’animale sono la statura medio alta, l’assenza di corna in entrambi i sessi, il profilo della testa convesso, l’assenza di macchie alle mucose, il vello completamente bianco limitato alle parti del corpo che danno lana migliore.

Nel 1999 viene costituita l’Associazione della Pecora Brianzola con lo scopo di recuperare e salvaguardare questo animale tipico, legato indissolubilmente al suo territorio, che stava ormai estinguendosi.

L’allevamento ovino era un’attività peculiare delle famiglie contadine, praticato ad integrazione del reddito sui terreni poderali, a difesa dell’ambiente e del territorio delle colline brianzole.

Nel 2008 l’agnello di razza brianzola è stato riconosciuto P.A.T.

Fonte: www.pecora-brianzola.it

LA CASTANICOLTURA

Nel territorio dell’Insubria, la coltivazione della castagna da frutto ha rappresentato per secoli un anello fondamentale di un sistema agricolo in cui si inserivano l’allevamento bovino e ovicaprino, la viticoltura, la produzione di frutta, i cereali minori e le risorse forestali.

Nel 2012 nasce l’Associazione Castanicoltori Lario Orientale al fine di preservare le antiche varietà tipiche della zona mediante l’individuazione e la custodia delle piante madri e degli esemplari monumentali. Si agisce per consolidare e difendere le selve ancora oggi curate e per recuperare le vecchie selve abbandonate. Infine, si intende tutelare la produzione di marroni e castagne delle varietà tipiche del territorio, contribuendo a diffondere la conoscenza, il rispetto e l’amore per il castagno.

Fonte: Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino

MAIS SCAGLIOLO DI CARENNO

Grazie al supporto della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, il progetto di recupero dello Scagliolo è stato oggetto di studi e approfondimenti tecnico scientifici per definirne la caratterizzazione morfologica e agronomica che, nell’ottobre del  2017, ne ha permesso  l’iscrizione nel Registro Nazionale delle varietà da conservazione.

Nel 1988 fu prelevato a Carenno il campione di Scagliolo, conservato alla Banca del germoplasma a Stezzano, nella sede dell’Unità di ricerca per la maiscoltura (Cra-Mac).

Il progetto di recupero della varietà locale inizia tuttavia solo nel 2009, quando un’azienda agricola della Comunità Montana riceve dal Cra-Mac 240 grammi di sementi per avviare un progetto di recupero in loco dello Scagliolo.

Fonte: Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino

LE PIANTE AROMATICHE P.A.T.

L’aroma che si sprigiona camminando tra le strettissime file di rosmarino coltivato sui terrazzamenti della collina non lascia certo presagire di essere a 400 metri di altezza, su un rilievo della Brianza. Infatti, il versante meridionale della dorsale collinare che unisce il Comune di Missaglia a quello di Montevecchia è caratterizzato dalla presenza di piante aromatiche-officinali che ben si adattano al microclima particolarmente mitigato dei ronchi terrazzati. Sono coltivate due specie in particolare: salvia e rosmarino.

Nel passato di interesse prettamente alimentare, oggi si affiancano tentativi di trasformazione delle piante in olio essenziale e altri utilizzi erboristici. Molte delle operazioni del passato sono rimaste tutt’oggi invariate, come ad esempio il trasporto nella “gerla” dei prodotti raccolti lungo le ripide scalinate di pietra.

Fonte: Parco di Montevecchia e della Valle del Curone

MARCHIO DI QUALITÀ PER PRODOTTI AGRICOLI

Il Parco di Montevecchia e della Valle del Curone è titolare di un marchio collettivo dei prodotti agricoli, concesso ad aziende che aderiscono al sistema produttivo codificato dai disciplinari redatti dal Parco, con attenzione agli aspetti produttivi, di qualità, paesaggistici e di tutela ambientale. Inoltre il parco è promotore di un progetto regionale per la definizione di un Marchio di Qualità per i prodotti agricoli dei Parchi Regionali Lombardi.

Lo sviluppo agricolo di un’area protetta si fonda sul concetto che la qualità dei prodotti non può essere disgiunta dalla qualità del territorio sul quale essi sono realizzati e che l’agricoltura, oltre che produttrice di alimenti e materie prime, è anche attività determinante per fattori quali ambiente, paesaggio e servizi per il tempo libero.

Fonte: Parco di Montevecchia e della Valle del Curone

LA VITE

La viticoltura ha una tradizione antichissima della quale rimangono poche esperienze ancora vivaci.

La Riviera di Pontida è tra i luoghi dove la vite alberga nel sentire quotidiano della gente, arricchisce il paesaggio e contribuisce alla manutenzione dei versanti e dove la presenza della Cantina Sociale Valle San Martino e di altre minori ma significative realtà riveste un ruolo che va ben oltre la semplice iniziativa imprenditoriale.

La viticoltura assolve il ruolo di tutela di un territorio che in assenza di coltivazione si espone a maggiori criticità: frane e incendi boschivi rappresentano un rischio ed un costo per la collettività.

Il territorio lariano ha conseguito il riconoscimento della Indicazione Geografica Tipica del vino “Terre Lariane”.

Fonte: Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino.