PROGETTO DI COOPERAZIONE NAZIONALE
P-ART: Una pietra sopra l’altra – Un’arte da custodire
GLI ATTREZZI DELLA TRADIZIONE
FOTO DI OGGETTI CUSTODITI NEL
MUSEO CA’ MARTI’ DI CARENNO (LC)
Il Museo Ca’ Martì di Carenno conserva ed espone i principali attrezzi manuali tradizionalmente in uso per la lavorazione della pietra a secco: strumenti di lavoro che possiamo ritenere come rappresentativi al di là del livello locale.
Presentiamo – grazie alla collaborazione tecnica di Graziano Morganti – alcune immagini tratte dall’inventario che cataloga il patrimonio del Museo, costituito in massima parte da donazioni provenienti da muratori e artigiani del territorio o dai loro eredi.
Si tratta, a volte, di pezzi più che centenari: molto “vissuti” ma che rispecchiano, per aspetto ed uso, quelli ancor oggi indispensabili per lavorare con la pietra a secco.
Di ogni attrezzo, accanto al nome in italiano, compare il termine dialettale con la pronuncia riferita al luogo di provenienza e trascritta secondo la grafia fonetica in uso in etnografia.
È noto che varianti nei nomi si possono riscontrare tra luoghi anche molto vicini tra loro. Una ulteriore indagine nelle diverse aree di pertinenza GAL quattro parchi Lecco Brianza, potrebbe rivelare interessanti somiglianze e differenze anche dal punto di vista della nomenclatura dialettale, come pure di quella più aggiornata in lingua italiana.